Argenta, 1982.
Arte e musica accompagnano tutta la sua infanzia fino alle scuole medie dove inizia ad avere i primi riscontri positivi nelle materie artistiche. Successivamente, per voglia di emanciparsi si iscrive all’istituto alberghiero, ignorando i suggerimenti paterni che avevano l’iter artistico come focus. Negli anni si dedica sempre più all’artigianato, sperimentando con legno, metallo, Plexiglass e vernici, e dilettandosi nella meccanica e nella creazione di arredamenti. Parallelamente, mantiene il lavoro da ristoratore grazie al quale conosce sua moglie, e durante una vacanza nella terra natale della compagna, acquista le sue prime tele bianche, inutilizzate per mesi. Nel 2018 i primi esperimenti non suscitano feedback positivi, così decide di abbandonare. Il 2019 sarà più fortunato, forte dei consensi ricevuti crea tele ed installazioni sperimentando il connubio di tradizione ed innovazione, classico e moderno, astratto e surreale. Continuerà a ritmi serrati per tutto il 2019 e 2020 utilizzando principalmente plexiglass, materie plastiche e resine, ormai diventati una firma dell’artista